Oltre lgli ingredienti che compongono la pasta, completa il procedimento la trafilatura al bronzo, che dà alla pasta la sua caratteristica superficie rugosa e porosa. Le trafile sono gli utensili che vengono utilizzati per tagliare la pasta nelle varie forme, ed è proprio grazie alla trafilatura al bronzo che le tagliatelle di Gragnano si accompagnano perfettamente a ogni condimento. I piccoli pori superficiali trattengono il sugo, anche il più corposo, rendendo ogni piatto un piacere per il palato degli ospiti e della famiglia.
Per una trafilatura al bronzo è fondamentale che anche l'impasto iniziale sia composto da ingredienti di prima scelta, per questo le tagliatelle di Gragnano sono preparate con pochi ingredienti attentamente scelti.
Altrettanto importante è la fase dell'essiccatura della pasta. Per ottenere un prodotto di qualità, la pasta viene fatta essiccare lentamente. Il segreto sta nelle basse temperature, che se da un lato rendono la lavorazione più lunga, dall'altro permettono di mantenere inalterate le proprietà e il sapore del grano duro. Trafilatura al bronzo e lenta essiccatura a basse temperature si traducono in una pasta di prima qualità, che ha meritato nel 2013 il marchio IGP.
Le tagliatelle di Gragnano IGP si prestano a molte ricette, da quelle più classiche, eredità della tradizione regionale, ad altre più estrose. La rugosità della pasta si sposa molto bene con sughi corposi, dai sapori decisi: l'abbinamento perfetto è con sugo di salsiccia, sughi di arrosto, ragù e condimenti di carni rosse in generale. Chi preferisce piatti più leggeri, potrà usarle con una semplice salsa di pomodoro ciliegino, che sarà l'ideale per esaltare al massimo il gusto e la consistenza delle tagliatelle di Gragnano.
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